L'impronta del morso su un supporto (cute o oggetto) è un importante strumento che permette di collocare un soggetto sul luogo in cui si trova il supporto.

Spesso si associa a contesti di maltrattamenti, abusi, violenze, omicidi. Uno dei "bitemarks" più famosi è quello ritrovato sul corpo della giovane vittima Simonetta Cesaroni, caso conosciuto come "omicidio di Via Poma".

L'analisi della lesione deve essere condotta rigorosamente da un Odontologo Forense con esperienza in questo specifico ambito. Talvolta il segno lasciato, oltre alle informazioni morfologiche del morso stesso, possono essere fonte di DNA dell'aggressore eventualmente preservatosi.